Richiesta di autentica firma
Ultima modifica 1 dicembre 2023
Che cosa è e a che cosa serve:
Consiste nell’attestazione, resa dal funzionario incaricato, che la sottoscrizione in calce al documento è stata apposta in sua presenza, previo accertamento dell’identità della persona che sottoscrive.
Chi:
L’interessato deve presentarsi personalmente all’Ufficio Anagrafe con un documento di identità valido. La firma deve essere apposta in presenza del funzionario incaricato da persona maggiore di età e capace di intendere e volere. Se l’interessato all’autentica è:
minorenne, la sottoscrizione deve essere effettuata da chi esercita la potestà o dal tutore;
interdetto o incapace di intendere , la sottoscrizione deve essere effettuata dal tutore;
analfabeta o impedito fisicamente, è il funzionario incaricato che provvede all’autentica attestando l’impedimento a firmare, senza bisogno di testimoni.
Come:
I funzionari comunali possano autenticare solo firma apposte su atti (domande, istanze, dichiarazioni) diretti agli organi della pubblica amministrazione, a gestori di pubblici servizi ovvero a privati ma solo al fine della riscossione da parte di terzi di benefici economici. Per gli usi il cui fine è a carattere privatistico, occorre rivolgersi ad un notaio (procure, atti negoziali ecc…).
Le sottoscrizioni delle istanze possono essere autenticate non solo dal funzionario comunale, ma anche dal funzionario dell’ufficio che ha richiesto la documentazione o in qualsiasi comune anche diverso da quello di residenza.
Quanto:
In base all’uso per cui si chiede l’autentica di firma essa può essere soggetta all’imposta di bollo. In questo caso il costo a carico del cittadino ammonta a Euro 16,00 (Euro 16,00 per marca da bollo.
Cosa fare:
E’ possibile presentarsi all’Ufficio Anagrafe con un documento di identità valido e l’istanza o dichiarazione da sottoscrivere. Il rilascio è immediato, salvo casi particolari.
L’entrata in vigore del D.P.R. 28/12/2000 n. 445, ha notevolmente ridotto l’obbligo di autentica di firma, disponendo che le sottoscrizioni di istanze o dichiarazioni da produrre alla Pubblica Amministrazione o aigestori di pubblici servizi (Enel, Telecom ecc.) non devono più essere autenticate. E’ sufficiente firmare l’istanza davanti al funzionario dell’ente incaricato a ricevere la pratica o inviarla allegando la copia fotostatica di un documento di identità valido.
Informazioni aggiuntive:
Qualora gli atti o documenti sui quali si chiede l’autenticazione della sottoscrizione siano redatti in lingua straniera, deve essere allegata una traduzione in lingua italiana conforme al testo straniero certificata dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare, ovvero da un traduttore ufficiale.
Se la persona è impossibilitata a recarsi all’Ufficio Anagrafe è prevista la possibilità, di recarsi al domicilio del cittadino per raccogliere la firma. In questo caso un familiare dovrà presentarsi all’ufficio anagrafe con il documento da firmare per valutare la richiesta.
Le firme sugli atti e documenti formati nello Stato e da valere all’estero davanti ad autorità sono, ove da queste richiesto, legalizzate a cura dei competenti organi centrali o periferici, del Ministero competente, o di altri organi e autorità delegati dallo stesso.