Descrizione
Parte una nuova fase del progetto “Connessioni. La forza della Comunità”, avviato lo scorso anno su proposta dell’Assessorato alle Politiche sociali e dedicato al mondo giovanile e adolescenziale, con l’obiettivo di ripristinare i legami fondamentali all’interno di una comunità che ha il dovere di essere educante e in alcuni casi curante. A partire da mercoledì 26 febbraio, la cittadina lagunare ospiterà “Indipendente-Mente. Crea il tuo futuro, scegli la Libertà!”, una serie di cinque incontri che affronteranno il tema cruciale del contrasto all’uso delle sostanze stupefacenti.
Il primo appuntamento, che avrà luogo mercoledì 26 febbraio alle ore 15.30 nei locali del Centro polivalente di via Tharros, sarà pubblico e aperto alle famiglie e al personale scolastico. Sarà l’occasione per i genitori e i parenti delle ragazze e dei ragazzi, ma più in generale per tutte le persone adulte interessate, di approfondire tematiche relative alla prevenzione delle dipendenze, creando un momento di riflessione condivisa.
Gli altri quattro appuntamenti successivi si terranno a scuola e saranno dedicati esclusivamente agli studenti della scuola secondaria di primo grado di Cabras, e avranno un focus specifico sul coinvolgimento dei giovani in attività formative per contrastare l’uso di droghe.
Il progetto, finanziato dalla Prefettura di Oristano e realizzato in collaborazione con la Asl Oristano, prevede attività di sensibilizzazione condotte da educatori specializzati, che guideranno i giovani in un percorso di consapevolezza e riflessione. L’obiettivo è stimolare lo sviluppo di un pensiero critico nei ragazzi, affinché possano comprendere pienamente i rischi connessi all’uso di sostanze stupefacenti e acquisire gli strumenti per fare scelte autonome e consapevoli.
Durante gli incontri, i giovani avranno l’opportunità di confrontarsi con esperti del settore, tra cui il dott. Fabrizio Floris, del Servizio delle Dipendenze (Serd), che affronterà in modo diretto e informativo i temi legati alla prevenzione e ai danni derivanti dall’uso di droghe.
La nuova tappa del progetto “Connessioni” nasce con l’intento di accompagnare i giovani in un percorso educativo e formativo che, oltre a sensibilizzare sulla pericolosità delle sostanze, promuova la costruzione di una cultura della consapevolezza e del benessere, coinvolgendo anche le famiglie in un’azione di prevenzione condivisa.
L’Amministrazione comunale di Cabras invita tutta la cittadinanza, e in particolare i genitori, a partecipare al primo incontro, convinta che la collaborazione tra istituzioni, educatori e famiglie sia fondamentale per creare un ambiente protetto e consapevole in cui i giovani possano crescere e fare scelte di vita salutari.
Il Sindaco di Cabras Andrea Abis, ha dichiarato: “Il nostro impegno per il benessere e la crescita sana dei giovani passa attraverso iniziative concrete come questa, che puntano sulla prevenzione e sull’educazione. ‘Connessioni’ rappresenta una delle risposte più forti alle sfide che i ragazzi affrontano quotidianamente. Il nostro obiettivo è dare loro gli strumenti per affrontare in maniera autonoma e consapevole le scelte della vita, facendo leva sulla cultura, la formazione e il supporto della comunità.”
L’Assessora alle Politiche Sociali, Sanitarie e Assistenziali Laura Celletti, ha aggiunto: “L’educazione e il sostegno psicologico sono strumenti indispensabili per costruire una società sana e responsabile. Grazie alla collaborazione con la Asl Oristano, la Prefettura e alla partecipazione attiva delle famiglie, possiamo dare ai ragazzi un’alternativa concreta e sana, aiutandoli a sviluppare una maggiore consapevolezza e a fare scelte consapevoli per il loro futuro”.
Il Prefetto Salvatore Angieri. “Lo Stato promuove iniziative volte alla prevenzione e al contrasto del fenomeno della vendita e dello spaccio di stupefacenti. Il Ministero dell’Interno ha cosi finanziato con le risorse del Fondo per la sicurezza urbana il progetto del comune di Cabras. Un’azione a conferma di quanto sia fondamentale educare i giovani al rispetto della legalità e degli altri concittadini”.
Il Dirigente Scolastico Paolo Figus ha affermato: “Come scuola, siamo fermamente convinti che la prevenzione passi anche dalla formazione e dal confronto diretto con esperti del settore. Il progetto è un’importante occasione per i nostri studenti per riflettere sulle scelte che possono influenzare il loro futuro, imparando a riconoscere e a rifiutare le insidie delle dipendenze. Siamo orgogliosi di partecipare a questa iniziativa, che coinvolge non solo gli studenti ma anche le famiglie, creando una rete di supporto e consapevolezza che contribuisce a una crescita sana della nostra comunità”.
Il direttore generale della Asl 5 di Oristano Angelo Serusi. “Prosegue la collaborazione della Asl 5 di Oristano con il Comune di Cabras in un progetto che pone la prevenzione come chiave di volta per generare salute. Per questo, ben volentieri l’Azienda socio-sanitaria oristanese mette a disposizione le professionalità del Servizio Dipendenze con l’obiettivo di contribuire alla costruzione del benessere della comunità attraverso eventi di informazione e di sensibilizzazione che puntano a prevenire, appunto”.
Lo psicologo del SerD Fabrizio Floris. “Gli incontri saranno incentrati sulla promozione del benessere, per prevenire il disagio attraverso stili di vita sani. Lo faremo incontrando piccoli gruppi di preadolescenti, con cui interagiremo a partire da alcune “parole- stimolo”: non lezioni frontali, ma un confronto con i giovani, perché il benessere si costruisce con il dialogo”.
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Ultimo aggiornamento: 21 febbraio 2025, 17:04