Descrizione
Il villaggio di San Salvatore di Sinis diventa ancora una volta set di grandi eventi. Si è svolto lunedì scorso tra i sentieri sterrati, lo shooting fotografico della collezione Pre Fall Winter dello stilista Antonio Marras.
Abiti che si ispirano al connubio tra la comunità sarda e quella dei Nativi americani degli Stati Uniti, cantato nel 1981 da Fabrizio de Andrè in un album autobiografico.
È così che nasce la collezione Nativi Sardi.
“Nativi e Sardi hanno in comune una dimensione esistenziale che vive il rapporto tra le persone, il rapporto con la natura, il rapporto con il divino in una modalità molto simile, entrambi abitano gli spazi liberi di praterie o di montagne e conoscono la libertà e conseguentemente la violenza della repressione di chi quella libertà vuole negare insieme alla loro diversità” afferma Antonio Marras nel descrivere l’arte che muove la sua ultima collezione.
Una collezione che “accomuna manualità, amore per la tradizione, riverenza verso antiche usanze e gesti millenari e riti ancestrali”, che si caratterizza per l’uso di materie prime accessibili a popoli in perenne spostamento come da sempre sono stati i nativi sardi e i nativi americani, con una precisa scelta di colori dei cieli della prateria e dei tramonti della Sardegna.
Ricami, intarsi, fiori e pied de poule completano un quadro che si incastona in maniera perfetta negli ambienti del secolare villaggio cabrarese, che da decenni stimola le menti artistiche dando vita a scenari antichi e di grande suggestione.
“Abbiamo accolto lo stilista Antonio Marras con estremo piacere, persuasi che l’incanto del paesaggio e l’identità culturale di questo scorcio di Sardegna sposi armoniosamente la forza e bellezza della collezione” ha detto il Sindaco Andrea Abis, che ha incontrato Antonio Marras a San Salvatore.
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Ultimo aggiornamento: 10 luglio 2024, 18:47