Descrizione
La cittadina di Cabras è pronta a ospitare, il 14 e 15 settembre, l'edizione 2024 del Festival della Bottarga, uno dei più importanti festival gastronomici della Sardegna in un territorio – il Sinis – che nel nome del suo prodotto più prezioso, la bottarga, coinvolge tutti gli elementi paesaggistici di una terra generosa fatta di prodotti del mare e della terra, di storia millenaria e di tradizioni sempre vive.
Organizzato dal Comune di Cabras e sostenuto dalla Regione Sardegna – Assessorato al Turismo, dalla Fondazione di Sardegna, e dal Gal Sinis, il Festival vede la collaborazione dell’Area Marina Protetta Penisola del Sinis – Isola di Mal di Ventre, della Fondazione Mont’e Prama di Slow Food Terre Oristanesi, e il coordinamento organizzativo dell’Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo.
“Poniamo sempre più attenzione al progetto di promozione della bottarga e delle altre eccellenze agroalimentari del territorio, con una edizione rinnovata e potenziata del Festival. Quest'anno mettiamo al centro il prodotto ittico locale, assieme alla pasta e al riso, valorizziamo lo spazio della laguna con la sua bellezza naturalistica e la cultura e la storia della Peschiera Pontis. Assieme ai grandi nomi della cucina nazionale e internazionale abbiamo voluto i ragazzi e le ragazze dell'istituto alberghiero di Oristano perché per fare turismo occorre formazione e professionalizzazione. Un particolare ringraziamento lo rivolgo agli sponsor che dimostrano di credere nella crescita di questo territorio e investono su di esso” afferma il Sindaco di Cabras Andrea Abis.
L’edizione 2024 del Festival della Bottarga è stata presentata in anteprima a Cabras questa mattina, giovedì 8 agosto, alle ore 10:30 nella sala conferenze dell’Area Marina Protetta, in corso Italia 108, Comune di Cabras, alla presenza del sindaco Andrea Abis, dell’assessore alla Cultura, Turismo e Spettacolo Carlo Trincas, del presidente dell’Associazione GAL Sinis Alessandro Murana e della presidentessa di Slow Food Terre Oristanesi Elisabetta Casu. Durante la conferenza stampa sono stati presentati anche i principali sponsor Azienda Vinicola Contini, Abbi Group e Banca di Arborea, e i partner del Festival, un progetto culturale che sempre con più determinazione si pone l’obiettivo di consolidare il posizionamento del prodotto bottarga quale attrattore territoriale ed accrescere il valore della filiera produttiva legata alla pesca e alla trasformazione del pescato facilitando l’integrazione delle filiere produttive con quella del turismo e del patrimonio archeologico, storico, culturale e delle tradizioni.
L’edizione 2024 del Festival promette una ricca agenda di appuntamenti che si susseguiranno tra sabato 14 e domenica 15 settembre.
Piazza Don Sturzo diventerà un’unica grande Piazza del Gusto: la bottarga e i prodotti di eccellenza saranno al centro delle ricette preparate dai ristoratori del territorio che realizzeranno dei piatti a base di bottarga e da alcuni dei più importanti chef emergenti della cucina sarda che potranno essere degustati dal pubblico. Marina Ravarotto chef del ristorante ChiaroScuro di Cagliari, Pierluigi Fais del ristorante Josto di Cagliari, Laura Sechi del ristorante Vitanova di Cagliari e Gianluca Chessa del ristorante la Saletta di Alghero si alterneranno sul palco coadiuvati da una brigata d’eccezione: gli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore “Don Deodato Meloni” di Oristano - indirizzo servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera, che nel corso delle due giornate avranno un ruolo da assoluti protagonisti.
Grato per il coinvolgimento all’evento il Dirigente Scolastico dell'IIS "Don Deodato Meloni" Bruno Sanna: “Il coinvolgimento del territorio è uno degli obiettivi primari del PTOF della scuola e nel caso del corso alberghiero la valorizzazione dei prodotti locali permette di indirizzare la formazione degli studenti verso degli standard che uniscono la tradizione all'esaltazione dei sapori. La bottarga di Cabras è sicuramente uno dei prodotti più importanti utilizzati nella cucina locale. Gli studenti che parteciperanno sia in cucina, che in sala che in ricevimento acquisiranno sicuramente da questa esperienza un arricchimento del loro bagaglio culturale oltre che del loro curriculum attraverso la certificazione che il comune di Cabras rilascerà al termine della collaborazione. In conclusione l'IIS "Don Deodato Meloni" sarà sempre disponibile alla partecipazione ad attività formative perché sono convinto che la formazione degli studenti per una buona parte debba avvenire "sul campo".
Tra gli ospiti che arricchiranno le giornate del Festival e contribuiranno a creare un dibattito vivace offrendo approfondimenti e prospettive uniche sul mondo della gastronomia e dei viaggi saranno il critico e giornalista gastronomico Luca Iaccarino, la giornalista Lara De Luna, l'esperta di gastronomia e viaggi Luciana Squadrilli, Pietro Catzola, lo chef del Quirinale e dei Presidenti della Repubblica e il giornalista e direttore editoriale di Spirito Autoctono Francesco Bruno Fadda. Ma non solo. Domenica 15 settembre saranno Chef Salvatore Camedda padrone di casa e Chef Carlo Cracco, ad interpretare in piatti stellati la Bottarga di Cabras.
“Il Festival della Bottarga si presenta come un ricco paniere di momenti culturali, enogastronomici e di spettacolo che consente di elevare l’intero territorio, con le sue produzioni. Da parte nostra c'è stata la convinta volontà di investire per coinvolgere uno dei volti più celebri della cucina italiana, un grande chef stellato protagonista di uno dei programmi di cucina più amati. Con lui ci saranno le eccellenze del territorio, è dunque il momento in cui più di altri si concretizza la rete locale dei grandi produttori, con l’unione strategica di pubblico e privato che integra le competenze e promuove sviluppo economico, turistico e culturale dell’intera comunità” dichiara l’Assessore alla Cultura, Turismo e Spettacoli Carlo Trincas.
Durante il Festival sarà possibile, dalla mattina al pomeriggio, andare alla scoperta dei segreti della laguna e delle sue tradizioni: nel corso di “alla scoperta della Laguna e della Peschiera” con l’Area Marina Protetta Penisola del Sinis – Isola di Mal di Ventre sarà possibile fare escursioni in canoa, a piedi, passeggiate con birdwatching, visite guidate all’interno della Peschiera Pontis, luogo dove la Bottarga nasce e viene prodotta dal Consorzio Pontis che, in collaborazione con Slow Food Terre Oristanesi, nella giornata di sabato farà delle dimostrazioni sulla preparazione della bottarga, e a seguire, insieme al Gal Sinis inaugureranno il Presidio del muggine e della bottarga di Cabras, celebrando la bottarga come simbolo di eccellenza gastronomica del territorio.
“Il nostro è un luogo dove la qualità dei prodotti agricoli e ittici è riconosciuta a livello nazionale e internazionale. Oggi vogliamo mettere sotto i riflettori due delle nostre gemme più preziose, il muggine e la bottarga di Cabras e sono orgoglioso di annunciare il lancio di un nuovo progetto di valorizzazione che si realizzerà con la costituzione del "Presidio del muggine e della bottarga di Cabras". Questo progetto, che beneficia del nostro finanziamento, è stato ideato, in collaborazione con Slow Food, a garanzia della qualità e autenticità del muggine e della bottarga di Cabras, come una vera e propria piccola filiera di qualità, che si affianca alle altre, come quelle del vino, dell'ortofrutta, dell'olio e del riso, sulle quali il Gal ha già investito e continuerà a investire nella nuova programmazione” sono invece le parole del presidente del Gal Alessandro Murana.
Per la Presidentessa di Slow Food Terre Oristanesi Elisabetta Casu “ Slow Food sia a livello locale che nazionale, si impegna nella promozione dei prodotti tipici e nella protezione della biodiversità. Stiamo portando avanti l'importante avvio del progetto di riconoscimento del presidio della bottarga e dei suoi derivati, un'iniziativa che sottolinea la lunga storia e l'importanza della nostra organizzazione nella valorizzazione della filiera produttiva. Promuoviamo tutto ciò che è buono, pulito e giusto, premiando e supportando le produzioni locali che rispettano l'ambiente e garantiscono una giusta retribuzione ai produttori. Il pescato di Cabras, con le sue caratteristiche uniche, conferisce alla bottarga una qualità distintiva. Avere il presidio significherà che i partecipanti al progetto potranno fregiarsi della chiocciola, una sorta di certificazione di filiera che garantisce il rispetto dei disciplinari di produzione. I tempi sono finalmente maturi”.
Il Festival ospiterà come ogni anno oltre alla Piazza del Gusto il Mercato delle eccellenze del territorio sempre promosso dal Gal Sinis e non mancherà l’animazione per le vie del centro storico dedicata ai bambini e alle famiglie
IL PROGRAMMA DEL FESTIVAL IN PILLOLE
Sabato 14 settembre, sarà il giorno della Peschiera, con l’inaugurazione del Museo Mar’e Pontis. Sarà l’occasione per vivere uno dei luoghi simbolo di Cabras, che apre al pubblico con una ricca serie di eventi. Cresce l’attesa non solo alla peschiera, ma anche nel cuore del centro abitato di Cabras. Il centro storico del paese, uno dei più belli della Sardegna, sarà la location ideale per esplorare e per partecipare a tutti gli eventi in programma. Un “salotto buono” che accoglierà turisti, visitatori e cittadini di Cabras per una grande festa di sapori e di colori.
Nella centrale Piazza Eleonora a partire dal pomeriggio sarà allestita "La Bottega del Sinis", uno spazio espositivo dove i visitatori potranno degustare e acquistare prodotti locali. La piazza sarà animata da spettacoli e attività per tutta la famiglia. I più piccoli potranno partecipare ai laboratori archeologici organizzati dalla Fondazione Mont’e Prama, mentre gli adulti potranno godere di agevolazioni sui ticket di ingresso al museo civico e ai siti archeologici e per l’acquisto degli assaggi nella Piazza del Gusto situata nella piazza Don Sturzo: un’area food con menù speciali a base di bottarga e prodotti locali cui farà da contorno il mercato dei produttori. In Piazza Don Sturzo dopo il momento istituzionale Spirito Autoctono presenterà "Spirits e marinature mediterranee", un'esperienza unica che unisce distillati e bottarga, un'occasione imperdibile per scoprire e apprezzare come i sapori autentici del territorio si fondono e creano sapori e profumi ricchi di fascino.
Imperdibile il dibattito con Luca Iaccarino e Luciana Squadrilli che saranno protagonisti dell'incontro "Qualcuno sta uccidendo i più grandi cuochi d’Italia". La serata continuerà con due show cooking e degustazione a cura di Marina Ravarotto (ChiaroScuro, Cagliari) e Pierluigi Fais (Josto, Cagliari) e a seguire, in conclusione della serata uno spettacolo musicale.
Il Festival della Bottarga proseguirà domenica 15 settembre con una giornata ricca di eventi presso la Peschiera Pontis e in diverse piazze del paese. Dalla mattina alla sera sarà possibile scoprire la Peschiera Mar’e Pontis con visite guidate a cura dell’Area Marina Protetta Penisola del Sinis – Isola di Mal di Ventre. Contemporaneamente, si terranno diversi laboratori del gusto: ”Pasta e riso incontrano la bottarga" a cura di Slow Food e "Spirits e marinature mediterranee", sempre con Spirito Autoctono.
In Piazza Eleonora sarà aperta e visitabile anche per domenica 15 settembre "La Bottega del Sinis", un’area mercato con degustazioni e vendita di prodotti locali organizzata dal Gal Sinis. Nella stessa fascia oraria, "La Piazza del Gusto" di Piazza Don Sturzo offrirà ai partecipanti la possibilità di assaggiare squisiti piatti a base di bottarga e prodotti del territorio, il tutto condito da show cooking e degustazioni curate dagli chef Laura Sechi e Gianluca Chessa. La sera spazio agli artigiani locali con Fabrizio Fenu della Gelateria I Fenu che presenterà al pubblico il gelato alla bottarga, un piccolo e fresco capolavoro culinario con il quale i Fenu si sono aggiudicati il Gelato Festival di Amsterdam e che il pubblico potrà degustare in occasione del Festival 2024. A seguire uno dei momenti più attesi dell’edizione 2024, Lara De Luna dialoga con lo chef del Quirinale Pietro Catzola. Curiosità e aneddoti e storie di cucina direttamente dai fornelli del Palazzo del Quirinale.
Dopo il successo dello scorso, particolarmente atteso l’appuntamento con il contest a "Colpi di Vernaccia”. L’evento, uno dei più apprezzati nel corso dell’ultima edizione del Festival, si presenta come un contest e tasting organizzato dalla Cantina Contini e da A.B.I., degustazioni di drink e cocktail d’autore per gustare il prodotto dei migliori barman locali. La giornata culminerà con la premiazione del miglior piatto del Festival della Bottarga 2024, premiazione seguita da un attesissimo show cooking curato dallo chef Salvatore Camedda. Chiude la giornata uno dei cuochi più conosciuti e apprezzati del panorama mondiali. Dietro i fornelli del Festival Della Bottarga lo chef Carlo Cracco mostrerà al pubblico i segreti e l’abilità di un vero MasterChef.
I Contest
Per il 2024, il Festival della Bottarga si arricchisce di due diversi contest digitali.
Il primo, un concorso culinario dedicato ai talentuosi ristoratori di Cabras e del Sinis. Un’occasione d’oro per gli chef di esibire la loro creatività, utilizzando la pregiata bottarga di Cabras e le eccellenti materie prime del Sinis, creando piatti che promettono di stupire e deliziare ogni palato. Il Contest ha come obiettivo quello di dare visibilità al territorio del Sinis dando la possibilità ai ristoratori di poter fare conoscere la loro creatività nel valorizzare il prodotto bottarga e le produzioni delle eccellenze agroalimentari locali
Il secondo contest invece, pensato per coinvolgere più attivamente turisti e visitatori, ha come obiettivo quello di raccontare l’esperienza culinaria durante i giorni del Festival attraverso la degustazione del prodotto e dei piatti a base di bottarga, l’oro di Cabras e del Sinis. Regolamenti e termini di partecipazione saranno pubblicati e resi pubblici nelle prossime giornate.
Cabras vista dall’alto: un viaggio in mongolfiera
Durante tutto il Festival, i visitatori avranno l'opportunità di vivere l'emozione di un volo in mongolfiera. Partendo da Piazza Stagno, sarà possibile ammirare la bellezza naturale del Sinis in totale sicurezza.
I voli programmati al tramonto e all’alba, offriranno uno spettacolo unico e suggestivo.
Come muoversi: Mont’e Prama Link
Per raggiungere i luoghi del Festival, in collegamento con la città di Oristano, sarà a disposizione il Mont’e Prama Link, il bus navetta che trasporta i visitatori alle aree archeologiche e che per l’occasione collegherà anche il centro storico e la peschiera pontis.
Tutto il programma sarà presto disponibile su festivaldellabottarga.it
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Ultimo aggiornamento: 5 settembre 2024, 17:54