Tutti i risultati di Vivere il comune (21)
Torre del Sevo (o Turr’e Seu)
La Torre del Sevo (o Turr’e Seu) si erge su una piccola falesia a 13 m s.l.m. all’interno dell’oasi naturalistica di Seu.
Area archeologica di Tharros
Area costiera con resti di necropoli, bagni e templi realizzati da diverse culture antiche.
Centro Polivalente
Il Centro Polivalente di Cabras, è una struttura moderna e multifunzionale che serve la comunità locale offrendo una vasta gamma di servizi ed eventi.
Chiesa Sacro Cuore di Gesù
Con la Bolla del 21 settembre del 1985 Sua Eccellenza Mons.Francesco Spanedda, ritenne opportuno smembrare la parrocchia di Santa Maria Vergine Assunta ed erigere una nuova parrocchia sotto il titolo del “Sacro Cuore di Gesù”.
Chiesa dello Spirito Santo
Non molto lontano dalla Chiesa di Santa Maria, si trova la Chiesetta di Santo Spirito, il cui atto di fondazione risale al 1601.
Chiesa di San Giovanni di Sinis
Situata al centro del piccolo villaggio di San Giovanni di Sinis , la chiesa sorge su un’area cimiteriale originariamente pagana e successivamente cristiana.
Chiesetta di San Pietro Apostolo
La chiesetta di San Pietro Apostolo, situata nella periferia della frazione di Solanas, a pochi chilometri da Cabras, risale verosimilmente agli inizi del XVI secolo.
Cuccuru Is Arrius
Il sito prenuragico di Cuccuru Is Arrius, scoperto durante gli scavi del canale scolmatore, è situato sulle sponde sud occidentali dello stagno di Cabras.
I Nuraghi del Sinis di Cabras
Nel Sinis di Cabras si contano ben 75 nuraghi con una densità di oltre un nuraghe per kmq.
Il sito di Sa Osa
Recenti indagini archeologiche condotte tra l’agosto 2008 ed il mese di dicembre 2009 in località Sa Osa, nota anche come Serra’e Siddu, hanno evidenziato una sequenza insediativa di enorme interesse i cui momenti iniziali risalgono all’età del Rame.
Le terme di Domu’e Cubas
Situate presso il villaggio di S. Salvatore, le terme di Domu ’e Cubas si trovavano in età tardo-romana all’interno di un vasto insediamento che si estendeva nelle attuali località di S. Salvatore, Sa Pedrera, S. Giorgio e Sa Rughe Zanda.
L’ipogeo di San Salvatore
L’antico villaggio di San Salvatore, costruito tra il ‘600 e il ‘700, rappresenta uno dei più importanti villaggi di cumbessias (alloggi per pellegrini) della provincia.
Mont'e Prama
La necropoli di Mont’e Prama si trova nel territorio di Cabras, alla base del colle omonimo, lungo la strada che da S. Salvatore porta a Riola Sardo.
Museo di Cabras
Il Civico Museo civico di Cabras, inaugurato nel 1997, è dedicato all’esposizione di reperti archeologici provenienti dal territorio comunale di Cabras nella penisola del Sinis.
Parrocchiale di San Pietro
Poiché la chiesetta antica di San Pietro si trovava in periferia ed era troppo piccola per le esigenze liturgiche e pastorali della comunità, si è pensato di costruire una nuova chiesa parrocchiale.
Relitto di Mal di Ventre
Una delle scoperte subacquee più significative effettuate nelle acque sarde è quella di un relitto di età romana individuato nel braccio di mare compreso tra la costa del Sinis e l’isola di Mal di Ventre.
Su Pottu (Turr’e su Pottu)
Fu impiantata probabilmente alla fine del Seicento sulla sponda meridionale dello stagno di Cabras, a circa 2 km dal paese, con funzione di guardia e protezione delle attività di pesca praticate nel bacino lacustre.
Torre Vecchia (o di San Marco)
La Torre Vecchia, ubicata lungo la costa orientale del Capo S. Marco, è costruita in conci di arenaria e presentava in origine paramenti murari intonacati con malta di calce.
Torre di San Giovanni di Sinis
La Torre di S. Giovanni, così denominata per essere vicina alla chiesa di S. Giovanni di Sinis, fu costruita tra la fine del XVI e l’inizio del XVII secolo sulla sommità dell’altura (50 m s.l.m.) che sovrasta l’area archeologica di Tharros.