Descrizione
Il sito è interessato da una necropoli e da diversi insediamenti del neolitico, del calcolitico, di età punica , da un tempio a pozzo nuragico cui era annessa un’area cultuale tardo-repubblicana ed infine da una necropoli romana-imperiale.
Nel villaggio di Cuccuru Is Arrius si abitava in capanne seminterrate, fatte di pali ed erbe palustri, si praticava la caccia, si coltivavano il grano duro, l’orzo, le lenticchie e le fave. Si lavorava e commerciava l’ossidiana, si univano abilità e gusto nelle ceramiche, si fondevano senso artistico e fede religiosa nelle statuine della dea madre; protettrice dei vivi e dei morti. Il tempietto a pozzo c’è pervenuto inserito nell’ambito di un’area cultuale di età storica, le sue strutture furono riutilizzate nell’impianto di un nuovo edificio cultuale del III° – I° secolo a.C. al cui interno furono trovate cinque stele di arenaria.
La necropoli romana si estende per circa 50 metri in lunghezza, la larghezza è di circa 10 metri, ma sicuramente in origine era più vasta. Nel sepolcreto sono state rinvenute 56 tombe la cui tipologia è quella delle necropoli romane povere. I corredi di accompagno, infatti, sono modesti e costituiti soprattutto da vasellame comune.
Modalità d'accesso
Adatto ai bambini.