Descrizione
L’edificio ha unica navata con volta a botte, con archi di rinforzo che scaricano su paraste e abside circolare. Sul lato destro si aprono due cappelle contigue, differenti per forma e copertura: la prima coperta da una volta a botte; la seconda, più larga, voltata a vela. Il prospetto principale è semplice e lineare; a sinistra il campanile a base quadrata con la parte terminale a base ottagonale, terminato da una cupola a bulbo. In facciata a destra si trova il vecchio campanile a vela, restituito a seguito del recente restauro, poiché si trovava inglobato nel prospetto chiuso da un cornicione orizzontale.
A testimoniare la religiosità dell‟abitato sono le Croci. La Croce giurisdizionale che segnava il limite dell‟abitato verso Nurachi, in trachite rosa, retta da un pilastro quadrangolare con una data che ricorda l’anno della peste, forse il 1652. Da una parte della croce è rappresentato il Crocifisso e dalla parte opposta la Madonna con il Bambino. Il Crocifisso in legno di via De Castro è caratterizzato da rappresentazioni legate alla Passione di Cristo: l’orecchio, il martello, la spugna, la spada, i calici, il flagello, la colonna, la mano, la lancia. In posizione simmetrica si trovano due scale in legno inclinate, tre chiodi e una lanterna. All‟estremità dell’elemento orizzontale della croce sono collegati il sole e la luna, due simboli classici antitetici.
Modalità d'accesso
Ingresso a livello con la strada accessibile in sedia a rotelle