Con Delibera di Giunta n. 102 del 28 maggio 2025, il Comune di Cabras ha approvato il Disciplinare Integrativo 2025 dell’Area Marina Protetta “Penisola del Sinis – Isola di Mal di Ventre”, a seguito del nulla osta del Ministero dell’Ambiente pervenuto il 27 di maggio 2025. Il documento, che include anche l’elenco dei corrispettivi e delle sanzioni, stabilisce le modalità per richiedere l’autorizzazione alle attività consentite all’interno dell’AMP.

Con particolare ritardo rispetto agli anni precedenti, il disciplinare è stato immediatamente adottato dalla Giunta per consentire alla AMP l’immediato rilascio delle autorizzazioni commerciali, sportive ed hobbistiche in attesa di esito.

A differenza tuttavia degli anni precedenti è stato sospeso dal Ministero l’utilizzo dei campi boe di stazionamento negli spazi acquei storicamente utilizzati, come quelli di Tharros e dell’Isola di Mal di Ventre.  La presenza dell’ormeggio alle boe di stazionamento consente la tutela della posidonia oceanica, habitat marino di elevata rilevanza ambientale, dell'impatto distruttivo delle ancore che arano il fondo marino ed estirpano la pianta. 

La misura sospensiva deriva dalla interpretazione restrittiva assegnata ai criteri di impianto dei campi boe per lo stazionamento, per i quali sono stati richiesti importanti attività di nuova progettazione e certificazione.

Gli utenti, pertanto, non potranno utilizzare le boe dei campi di stazionamento per ormeggiare temporaneamente la propria imbarcazione, non dovranno di conseguenza pagare gli oneri relativi all’uso del campo e, in caso di mancato rispetto del divieto, potranno incorrere nelle sanzioni da parte dell’autorità marittima.

E’ stato invece autorizzato il campo ormeggio di Mare Morto e sono state confermate le aree di libero ancoraggio secondo le planimetrie del disciplinare approvato.

In conseguenza di tale decisione viene modificato uno degli usi più significativi della fruizione estiva degli spazi acquei, rendendo più complessa la sosta in mare nelle aree storicamente più frequentate da diportisti e turisti.

Dichiarazione del Sindaco Andrea Abis
“Prendiamo atto con preoccupazione del blocco da parte del Ministero dell’uso delle boe nelle aree che storicamente hanno sempre ospitato lo stazionamento temporaneo del piccolo diporto. La nuova disciplina tecnica comporterà una serie importante di certificazioni ed autorizzazioni che l’AMP dovrà acquisire e verosimilmente produrrà una notevole diminuzione del numero dei posti ormeggio rispetto al passato. 

Il Comune auspica la collaborazione con il Ministero e la Capitaneria di Porto per la risoluzione del problema e avanzerà quanto prima una proposta di buon senso all’attenzione del Ministero che possa mitigare l’impatto negativo derivante da questa decisione per la stagione 2025 che ormai è alle porte. 

In allegato il Disciplinare Integrativo 2025 dell’AMP

I moduli possono essere scaricati cliccando sul seguente link: clicca qui.