Descrizione
Il Sinis anche nel 2023 si conferma una meta desiderata per la celebrazione dei matrimoni e delle unioni civili. Durante l’ultima cerimonia è stata inaugurata anche la suggestiva location del villaggio di San Salvatore di Sinis, scelta per la prima volta da una coppia di sposi sardi quale luogo ideale per convolare a nozze.
“Abbiamo lavorato a lungo affinché venisse portato in approvazione il regolamento che disciplina la celebrazione nelle sedi distaccate – ha affermato la Vicesindaca Alessandra Pinna, che ha officiato il matrimonio a San Salvatore di Sinis -. Siamo consapevoli che il patrimonio ambientale e culturale debba essere valorizzato anche attraverso politiche di sviluppo alternative e Cabras ha una naturale vocazione turistica. Le numerose richieste pervenute all’ufficio anagrafe dimostrano che il servizio che assicuriamo alle coppie è molto apprezzato ed era atteso da tempo”.
Il regolamento, approvato lo scorso anno in Consiglio comunale, stabilisce i luoghi, le modalità e i tempi delle celebrazioni, differenziando quelle che avvengono durante la normale apertura degli uffici da quelle che invece si possono svolgere fuori dall’orario di lavoro e fuori dalla casa comunale, per le quali è prevista un’apposita tariffazione.
Quest’anno sono sette le date già fissate e le richieste giungono sia da persone del luogo, che vivono quotidianamente il territorio e lo scelgono per il forte legame affettivo, sia da chi proviene da altre parti d’Italia e d’Europa. Lo scorso anno, ad esempio, una coppia svedese aveva scelto l’istmo di San Giovanni di Sinis.
Oltre al villaggio di San Salvatore di Sinis, le località messe a disposizione dall’amministrazione comunale sono San Giovanni di Sinis, Is Arutas, Maimoni, Mari Ermi e la panoramica piazza Stagno, con vista sulla laguna.
Ultimo aggiornamento: 23 febbraio 2024, 14:56